L’artista portoghese Violante Saramago Matos è una donna forte ed eclettica.
E’ biologa, scrittrice, pittrice, figlia dell’artista Ilda Reis e del Nobel della Letteratura José Saramago, il suo impegno sociale e politico sono stati fortemente presenti nella vita pubblica portoghese da prima della Rivoluzione democratica del 1974. Ora espone per la prima volta a Roma nella suggestiva cornice della galleria d’arte dell’Istituto Portoghese di Sant’Antonio, in via dei Portoghesi 6, con una mostra dal titolo: “L’improbabile mondo di Alice”, visitabile dal 7 al 25 aprile, da mercoledì a domenica dalle 17,00 alle 19,00.
La mostra è prodotta da Ana Matos, responsabile della Galleria d’arte Salgadeiras, di Lisbona. Nei quadri esposti l’artista lusitana esprime la sua personalità eclettica di donna fortemente impegnata nelle grandi cause unita ad una fine sensibilità umana. Ogni quadro è accompagnato dalla poesia di Georgina Garrido per sviluppare un percorso che cresce d’intensità. Questo itinerario viene illustrato con le seguenti parole di inizio dell' esposizione: «Il vero mondo globale è reale soltanto quando rispetta le differenze. Non basta conoscerle, bisogna saperle interpretare e condividere. Dalle parti si fa il tutto.» Al termine del tragitto pittorico il visitatore troverà l’ultimo pezzo esposto, dall’espressivo titolo “Tutto il sentire che si calma”. Il vernissage vi sarà giovedì 7 aprile alle ore 18,00 e nella sua serata sarà offerto un momento musicale a Violante Saramago Matos da Damiana Leone e Carlo Giacobbe alle voci, Felice Zaccheo alla chitarra portoghese e Franco Pietropaoli alla chiatarra classica. Sarà l’occasione per poter ascoltare le struggenti note del fado attraverso questi quattro artisti italiani, che negli ultimi anni hanno coltivato con sensibilità e talento le sonorità lusitane.
Mentre a Roma si svolge questa bellissima serata di pittura e musica, a Napoli, agli amici partenopei ed ai visitatori della città ai piedi del Vesuvio consigliamo, per questo fine settimana, tre appuntamenti speciali per coloro che vogliono ascoltare ottima musica portoghese e contaminazioni partenopee. In cartellone, in uno dei teatri più belli di Napoli, Sala Ichós, via Principe di Sannicandro 32/a, S. Giovanni a Teduccio, vi è “Mátria – tre concerti per due donne ed una città”. Si tratta di uno spettacolo che andrà in scena questo fine settimana ed avrà per protagonista Isabella Mangani la quale presenterà il Portogallo attraverso due donne forti: Amália Rodrigues, ambasciatrice assoluta della patria portoghese nel mondo e Leonor da Fonseca Pimentel, divenuta eroina partenopea, di origine portoghese.
I tre spettacoli in scena saranno diversi per tipologia e contenuti, uno per ogni sera: venerdì 8 alle ore 21,00: Amália tra i poeti, reading musicale dedicato ad Amália Rodrigues, la maggiore interprete del fado; sabato 9 alle ore 21,00: Mareiro, concerto napoletano dedicato a Lisbona; domenica 10 ore 19,00: Canzone pe' Leonora, studio per spettacolo teatrale che è al suo debutto mondiale. Come musicisti fissi vi saranno Stefano Donegà e Felice Zaccheo, il venerdì sera vi sarà il fine conoscitore dell’arte e cultura portoghese Francisco de Almeida Dias e la domenica sera in sala regia si aggiungerà Sara Marchesi.
Ogni sera nel foyer sarà visitabile una mostra di scatti fotografici e disegni di Antonio Lanera, dal titolo "Fado avverso, ovvero il patibolo di carta", ispirato alla trilogia in cartellone.