Dopo aver conquistato la qualificazione ai quarti di finale di Europa League e dopo i sorteggi che la vedranno di fronte al Milan di Stefano Pioli, la Roma si rituffa nel Campionato incontrando il Sassuolo di Ballardini che naviga in cattive acque e che rischia seriamente di retrocedere.

Gli emiliani, dopo il brutto infortunio di Berardi (tendine di Achille) che ne avrà per diversi mesi, hanno subito un forte calo per quanto riguarda i risultati ed ora si trovano al penultimo posto in classifica.

In campo mister De Rossi schiera una squadra con qualche innesto rispetto alla partita di coppa. In difesa inizialmente a quattro con Llorente, Mancini, Karsdorp e Spinazzola. A centrocampo titolare dal primo minuto Aouar con Paredes, Pellegrini e Cristante. Davanti Lukaku e El Shaarawy. Tra i pali confermatissimo Mile Svilar che sente odore di europei con la casacca del Belgio. In panchina, un grande ritorno dopo 10 mesi di assenza per infortunio: Tammy Abraham, ovazione per lui dai 67.000 dell’Olimpico. Mister Ballardini tenta il tutto per tutto schierando la sua squadra a trazione anteriore con Pinamonti, De Souza e l’ex giallorosso Defrel.

La Roma inizia subito forte. Al 5’ Spinazzola mette al centro dell’area avversaria una palla molto invitante, ma Lukaku non la sfrutta a dovere colpendo di testa debolmente e mandando il pallone di poco a lato. Il Sassuolo non appare intimorito e si riversa con molte energie verso la porta difesa da Svilar. I giallorossi mantengono il pallino del gioco, ma i ragazzi di Ballardini sembrano avere tanta birra in corpo. La Roma si spinge in avanti con forza e determinazione, ma si espone alle veloci ripartenze del Sassuolo. Mister De Rossi scalpita in panchina perché vede qualcosa che non gira bene. Chiama Angelino a scaldarsi e dopo pochi minuti al 37’ lo fa entrare al posto di Spinazzola visibilmente affaticato. Al 45+1 cross dalla destra di Pellegrini per Lukaku, ma il centravanti belga replica la precedente azione. Dopo due minuti di recupero, decretati dall’arbitro Manganiello, le squadre guadagnano la via degli spogliatoi a reti inviolate.

Nella seconda frazione di gioco si replica il copione del primo tempo. Roma in avanti e Sassuolo ancora con tante energie a contrastare i padroni di casa in ogni azione riproponendosi pericolosamente. Ma al 50’ arriva il colpo del campione. Il Capitano con un tiro a giro di destro incanta l’Olimpico. Niente da fare per Consigli. La Roma passa in vantaggio! Gli emiliani non demordono e continuano a giocare con determinazione per riacciuffare il pareggio. Anche i giallorossi non cambiano atteggiamento cercando il raddoppio. Al 68’ grande parata di Svilar che evita il pareggio distendendosi sulla sua sinistra e deviando un gran tiro da fuori di Racic. Al 73’ ancora un’azione favorevole per Lukaku, ma dopo aver preparato il suo sinistro, l’azione svanisce colpendo la palla che vola alta sopra la porta difesa da Consigli. Brivido all’81’ per la Roma. Azione rocambolesca in area giallorossa, Svilar nega ancora il pareggio agli ospiti. Dopo vari assalti degli emiliani vanificati dalla buona difesa giallorossa, l’arbitro Manganiello dopo quattro minuti di recupero omologa la vittoria della Roma per 1 a 0.

La Roma vince una partita con tanta sofferenza. Il Sassuolo non merita la posizione che occupa in classifica visto il gioco che ha prodotto. Mister Ballardini non avrà grossi problemi per salvare la sua squadra se continuerà a giocare in questo modo. Per i giallorossi forse un po’ di stanchezza, ma ora mister De Rossi potrà sfruttare la pausa del Campionato per rigenerare i suoi calciatori alla fine esausti sotto la Curva Sud per dare ancora una gioia ai loro tifosi.

Roma-Sassuolo 1-0 (primo tempo 0-0)

ROMA: Svilar; Karsdorp (69' Celik), Mancini, Llorente, Spinazzola (37' Angelino); Cristante, Paredes, Pellegrini; Aouar (69' Baldanzi), El Shaarawy (86' Huijsen); Lukaku (86' Azmoun).
A disp.: Rui Patricio, Boer, Ndicka, Abraham, Bove, Zalewski, Pisilli, Joao Costa.
All.: De Rossi.

SASSUOLO: Consigli; Pedersen, Erlic, Ferrari, Viti (86' Tressoldi); Racic (79' Bajrami), Obiang (72' Boloca), Matheus Henrique; Defrel (72' Volpato), Pinamonti (79' Mulattieri), Laurienté.
A disp.: Pegolo, Cragno, Missori, Ceide, Kumbulla, Lipani.
All.: Ballardini.

Marcatori: 50' Pellegrini.
Ammoniti: Pellegrini (R), Azmoun (R), Erlic (S)

Arbitro: Manganiello. Assistenti: Bindoni - Tegoni. IV uomo: Collu. VAR: Sozza. AVAR: Abisso