Dopo l’epica battaglia di Miami contro il numero uno al mondo, Sinner ha dovuto cedere contro il russo Medvedev in finale, scontando le tre ore di lotta con Alcaraz e rimandando i sogni di gloria del primo trionfo in un master mille.

Comunque l’altoatesino è tornato nei top ten, raggiungendo la 9 posizione, in attesa del suo best ranking, che lo vedrà addirittura numero otto al mondo la prossima settimana. Nella combattuta semifinale contro Alcaraz, Sinner ha dimostrato tutti i suoi miglioramenti al servizio e non solo, vincendo anche uno dei più bei punti dell’anno. Ora si appresta ad essere testa di serie numero 7 del torneo di Montecarlo, dato che sia lo stesso Alcaraz, che il canadese Aliassime, che lo precedono in classifica, hanno dato forfait.

Jannik ha conquistato il pubblico statunitense con la semifinale epica contro lo spagnolo e torna in Italia dalla trasferta a stelle e strisce con molte certezze e tanta fiducia, certo ormai di potersela giocare con i migliori al mondo. Non è un caso, infatti, che sia quarto nella race to Turin, la classifica che porterà, a fine anno, i migliori otto a contendersi il titolo di maestro nelle finali Atp di Torino. Ora Inizia la stagione sul rosso, superfice gradita sia Sinner che a Musetti, che potrebbe trovare il suo riscatto da un inizio di stagione deludente. Si aspetta anche il ritorno di forma di Berrettini e la conferma dell’ottimo momento di Sonego. Dopo Montecarlo, sarà la volta di Barcellona, dei master mille di Madrid e Roma, torneo che, per la prima volta, vedrà la nuova formula più lunga con un super saturday, con semifinali maschili e finali femminili, e il secondo slam della stagione, il Roland Garros, dove si concluderà la stagione sulla terra.