Una prima serata che parte con grande stile. Ospiti prestigiosi hanno fatto rimanere incollati alle sedie gli spettatori. Molto soddisfatti il Direttore artistico Francesco Presta, il Direttore tecnico Ferdinando Romito e Ciro Astorino, presidente del Cinecircolo Maurizio Grande. 

Spunti molto interessanti sono emersi attraverso l'intervento dell'avv. Michele Lo Foco, esperto di diritti d'autore, che ha fatto emergere discrasie derivanti dalle nuove normative che coinvolgono la cinematografia italiana sottolineando che nel 2021 ha toccato i minimi storici raggiungendo soltanto il 10% del mercato disponibile sul territorio nazionale. Tale malcontento, che coinvolge tutto il settore, è stato dimostrato anche dagli altri ospiti, in primis dal regista Angelo Longoni che ha fatto rilevare che oltre alle nuove normative che non aiutano il cinema italiano ci si scontra anche con le costosissime strutture dove si svolgono le riprese costringendo la produzione a rivolgersi all'estero.

Il bravissimo Ugo Floro ha condotto la serata con la giusta tempistica e ha reso interessante ogni intervento attraverso la sua profonda conoscenza del settore e dei personaggi intervenuti. Molto affascinanti gli interventi di Anton Giulio Grande, commissario straordinario della Film Commission Calabria, che ha sottolineato le difficoltà iniziali poi superate di condurre il suo impegno in un territorio tanto difficile quanto bello, magico il momento in cui ha evidenziato l'importanza dei costumi nel cinema facendo riferimenti importanti, su tutti, l'abito svolazzante di Marilyn Monroe nel film diretto da Billy Wilder "Quando la moglie è in vacanza" e di Roberto Villa che con la sua mostra “L’Oriente di Pasolini”, il fotografo e amico di Pier Paolo Pasolini, ha voluto raccontare, da una prospettiva privilegiata, i giorni delle riprese del film “Il Fiore delle Mille e Una Notte”. Visitatore particolarmente colpito dai suoi scatti è stato proprio Anton Giulio Grande che ha mostrato grande emozione soprattutto per essere di fronte ad una autorevole "voce narrante". 

Hanno impreziosito la serata con la loro bravura e bellezza, le attrici Isabel RussinovaEleonora Ivone, quest'ultima, madrina della XXII edizione del Festival. Emozionante il monologo di Emanuele Vezzoli che ha recitato la lettera di Oriana Fallaci dedicata a Pierpaolo Pasolini. L'amministrazione comunale, attraverso il vicesindaco Pino Pascale, ha voluto concedere la cittadinanza onoraria del comune di Diamante, menzionando le rispettive motivazioni, a Isabel Russinova ed Emanuele Vezzoli che con grande emozione hanno apprezzato il prestigioso riconoscimento. 

Da stasera partono le proiezioni dei film vincitori delle varie sezioni, si entra quindi nel vivo della XII edizione del Mediterraneo Festival Corto che, da come è iniziata, si preannuncia una grande annata! La seconda serata si svolgerà sul lungomare "vecchio" di Diamante a partire dalle ore 21,30.

Di seguito, tutta le immagini degli interventi catturate dalle immancabili telecamere di Telediamante che, con le riprese di Alfredo Pagano, hanno immortalato le emozioni di una fantastica prima serata, da non perdere!