Verdetti definitivi in Serie A1 Softball, che proporrà in semifinale playoff gli scontri Bussolengo-Saronno e Forlì-Bollate.

La compagine veneta si è infatti garantita il primo posto in classifica dopo la regular season, mentre Forlì e Bollate – che hanno terminato il proprio campionato – si troveranno di nuovo a sfidarsi dopo la semifinale scudetto dello scorso anno e la finale scudetto di due anni fa.

Partiamo proprio dall'MKF Bollate, sceso in campo quattro volte in due giorni contro formazioni venete: agevole lo sweep casalingo di venerdì contro il Metalco Castellana (7-312-3), mentre certamente più impegnativo era l'affascinante big match contro lo Specchiasol Bussolengo, nonostante ormai ininfluente ai fini della classifica.

La prima partita è stata molto combattuta per le prime cinque riprese, con il punteggio fisso sull'1-1 ed un'eccellente prova in pedana di Beatrice Zappa contro Greta Cecchetti, ma nelle ultime due riprese Bollate dilaga arrivando a segnare dieci punti e portandosi a casa l'incontro per 11-1: decisivi i 5 RBI di Lara Cecchetti, mentre a completare l'exploit sono state le valide di GloverFumagalli e Fama.

Musica invece diversa in gara 2, quando la giovane pedana bollatese formata da RiboldiCosta Bigatton si trova ad affrontare Jessica Dreswick, che regola il lineup lombardo (un solo punto di RBI di Fama nel primo inning) e permette all'attaco neroverde di prendere il controllo della sfida: Bussolengo passa subito avanti con la sac-fly di Cianfriglia ed il doppio, con conseguente errore dell'esterno, di Gasparotto, ma è nel quarto inning che si impone il parziale decisivo: tante piccole imprecisioni della difesa di Bollate di far entrare cinque punti con il solo singolo di Princic come RBI hit. Alla fine dei giochi sarà vittoria di Bussolengo per 8-1 dopo cinque riprese; un successo per parte che pone ancora più attenzioni su quella che a settembre potrebbe essere nuovamente la finale scudetto dodici mesi dopo l'ultima volta.

L'altro incrocio tra future semifinaliste ha visto invece prevalere entrambe le volte il Poderi dal Nespoli Forlì, profeta in patria contro un Inox Team Saronno poco incisivo nel box di battuta. 

In gara 1 è Ilaria Cacciamani con 10 K a tener freno le lombarde, mentre il cuore del lineup forlivense inizia a costruire il proprio vantaggio con le solite firme: Ricchi porta a casa il vantaggio, poi esteso dal fuoricampo di Piancastelli ed il singolo di Cacciamani, fino agli ultimi RBI di Maulden e Laghi. Il punto finale segnato da Rotondo su singolo di Birocci serve a Saronno unicamente per addolcire il risultato finale sul 5-1.

Solo quattro valide totali nel duello in pedana tra Aimee Creger (10 K) e Sarah Pauly (12 K), ed a deciderlo è solamente il punto segnato da Ricchi su una passed ball nella seconda ripresa che permette a Forlì di festeggiare il successo per 1-0. Le occasioni principali della gara sono comunque tutte per le romagnole, che battono l'unica valida da extrabase della gara (doppio di Piancastelli) e nel quinto inning lasciano due corridori in base.

Non si chiude il discorso salvezza per il Taurus-Donati Gomme Old Parma, che cadendo due volte in casa del Tecnolaser Europa Pianoro deve sperare nei risultati negativi di Caserta per rimanere nella massima categoria. La prima sfida si mette bene per le parmigiane, che segnano due punti in avvio contro Alice Ronchetti (entrambi RBI di Melassi), ma poi si fanno rimontare e sorpassare nella quinta ripresa: Sheldon e Mattioli puniscono Ablondi in pedana, fino a quel momento praticamente perfetta, e regalano a Pianoro gara 1 per 3-2.
Senza storia la seconda partita, quando per le bolognesi lancia Michelle Floyd che tiene a zero il lineup avversario. L'attacco di Pianoro si può così scatenare: le firme principali son quelle della stessa Floyd e di Oliveti – due RBI a testa per loro – e di MattioliBrandi Collina che fissano per manifesta il 7-0 finale dopo cinque riprese.

Non ancora matematicamente salva anche l'altra squadra dei dintorni parmigiani, ovvero Collecchio, che esce con le ossa rotte in casa contro il Rheavendors Caronno, in circostanze molto simili a Parma. Anche Collecchio infatti comincia con la marcia giusta gara 1, sbloccando due volte il punteggio con le valide di extra-base di Gerbella e Colonna. La risposta lombarda non tarda però ad arrivare: prima pareggiando con la valida di Sheldon e la walk a basi piene conquistata da Salvioni, e poi scatenando l'MVP di giornata, Chiara Ambrosi, che batte due fuoricampo per un totale di quattro punti portati a casa ed indirizza definitivamente la sfida, chiusa sull'8-2 con il singolo da due punti aggiuntivo di Rossini.
È invece con un 1-0 che Caronno si aggiudica la seconda partita, segnata solamente dal punto di Bertani su errore del prima base e da varie occasioni sprecate da ambo le parti: nella sesta frazione, sia parte alta che parte bassa, entrambe le squadre lasciano le basi piene senza punti segnati, con Collecchio in particolar modo giunta in quella situazione senza alcun eliminato.

Unica serie della domenica quella che vede protagonista il Metalco Castellana, padrone di casa, affrontare il Caserta Academy con grande attenzione quanto riguarda il discorso salvezza, ormai unico verdetto che questa stagione regolare di Serie A1 Softball deve ancora emettere.

RISULTATI E CLASSIFICA