Non placheremo mai la voglia di ribellarsi alla nuova programmazione delle partite organizzate in questo modo: molti i disagi provocati che vanno dal calcio giovanile alla logistica, ma alle main industry non interessa.
Si comincia con Atalanta-Parma, match sulla carta pieno di spunti nonostante le defezioni dei crociati. Alle 18 la Juventus giocherà contro Empoli che, nonostante il bel gioco dettato dagli schemi di Andreazzoli, non riesce a portare a casa punti. Sabato sera che verrà allietato da un Toro-Fiorentina dal sapore europeo.
Il derby tra Sassuolo e Bologna aprirà la Domenica calcistica che verrà chiusa con Napoli-Roma. Trasferta vietata per i tifosi giallorossi e questo ci sembra una sconfitta per l'intero settore (possibile nel 2018 mettere ancora tali divieti? D'altronde non ci stupiamo più niente, visto che abbiamo ancora i biglietti nominativi). Alle 18 Gattuso cercherà di rimanere saldo sulla sua panchina, affrontando con la grinta che lo contraddistingue la sfida contro la Samp. Lunedì il posticipo tra Lazio ed Inter, l'ultima volta Spalletti uscí vittorioso dall'Olimpico nella partita che valeva il pass per la coppa dalle grandi orecchie.