Atmosfera surreale all’Olimpico per la quinta giornata del Campionato italiano di Serie A.
Tutta la Curva Sud vuota per esprimere il dissenso verso la società giallorossa. Poche ore prima del match i tifosi hanno appreso con piacere la notizia delle dimissioni del CEO Lina Solouku, ma non è bastato a sminuire le proteste.
C’è grande fermento nella tifoseria e anche altri settori dello stadio, almeno in parte, hanno aderito alla protesta che si sostanzia nell’entrare mezz’ora dopo l’inizio della partita. Fischi sonori anche all’annuncio della formazione.
I più forti verso il capitano Pellegrini individuato come maggiore responsabile dell’esonero di De Rossi (ma anche di quello di Mourinho). Applausi per pochi, i più sentiti per Paulo Dybala. E’ la prima partita di Ivan Juric alla guida della squadra giallorossa. Il croato è entrato in punta di piedi nell’ambiente giallorosso, ma è apparso subito pronto a far valere le proprie idee.
La partita inizia con la Roma che conquista la tre quarti avversaria in modo permanente spingendo l’Udinese sempre più verso la propria porta. Gli ospiti si avvicinano per la prima volta alla porta di Svilar dopo un quarto d’ora dall’inizio della partita, ma l’occasione non rientra tra quelle da annotare per la pericolosità dell’azione. Al 19’ grandissimo goal di Dovbik! I tifosi si rianimano immediatamente. Assist magnifico di Pisilli verso Dybala e Dovbik, ma è l’ucraino che con un sinistro potentissimo sul secondo palo porta in vantaggio la Roma. I giallorossi, anche dopo il vantaggio, mantengono il pallino del gioco e cercano ancora la via del goal. Al 29’ un tripudio quando entra la Curva Sud. Applausi da parte di tutto lo stadio e momento emozionante pensando alla particolarità di questa tifoseria che può ritenersi unica al mondo! Il dissenso torna a presentarsi attraverso fischi assordanti che accompagnano i giocatori verso gli spogliatoi per la fine del primo tempo nonostante la squadra sia momentaneamente in vantaggio. Questa è Roma, l’Olimpico come il Colosseo e la Storia continua!
Dopo pochi minuti dall’inizio della seconda frazione di gioco, la partita si riaccende subito con l’assegnazione di un calcio di rigore a favore della Roma. Al 48’, dopo la riconquista strepitosa di un pallone destinato in fallo laterale da parte di Dovbik, Dybala viene palesemente contrastato in modo scorretto in area di rigore da un difensore avversario, l’arbitro non ha dubbi. E’ lo stesso argentino poi a trasformare al 49' il penalty portando la sua squadra sul doppio vantaggio! L’Udinese prova a riprendere la partita aumentando il ritmo del gioco. Juric prende le misure e al 59’ sostituisce uno stanchissimo Pisilli con Paredes. Diverse le emotività del pubblico giallorosso che accompagnano con grandi applausi l’uscita dal campo del gioiellino giallorosso e con marcati fischi l’ingresso in campo di Paredes anch’egli individuato tra i disturbatori dello spogliatoio. Grande occasione al 66’ per i friulani, ma Svilar è strepitoso a sventare il pericolo. Le squadre si allungano e Juric pensa ai rimedi da prendere. Al 68’ in campo Baldanzi per Pellegrini che esce dal campo accompagnato da fischi mai sentiti prima per un capitano della Roma. Baldanzi, appena entra in campo va in goal portando la sua squadra sul 3 a 0! All’80’ Dovbik con un delizioso pallonetto supera Okoye, ma partendo da posizione di fuorigioco. All’82’ ultime sostituzioni Cristante, (fischiatissimo), El Shaarawy, Dybala per Soulè, Hermoso e Konè. Non succede più nulla fino alla fine e l'arbitro Feliciani, dopo quattro minuti di recupero, omologa la vittoria della Roma per 3 a 0. I giallorossi vanno sotto la Curva Sud, ma i tifosi mostrano il "pollice verso" nonostante il risultato.
Una Roma diversa, più veloce, meno macchinosa quella vista contro quella che era fino ad oggi la capolista. Forse una reazione per il cambio dell’allenatore? Se la Roma di Juric sarà anche per il futuro quella ammirata oggi sarà una squadra che potrà affrontare chiunque. I giocatori non si sono fermati un momento, tutti verso l’obiettivo della vittoria. Serviva questa scossa nello spogliatoio? Non lo sapremo mai, ma quello che sappiamo e che sapremo sempre è che i tifosi non lasceranno “mai sola” la Roma!
IL TABELLINO
Roma-Udinese 3-0 (1-0)
UDINESE (3-4-2-1): Okoye; Kabasele, Bijol, Kristensen; Ehizibue, Ekkelenkamp (63' Lovric), Karlstrom, Kamara (63' Zamura); Thauvin, Brenner; Lucca (46' Davis). A disposizione: Padelli, Sava, Abankwah, Guessard, Giannetti, Touré, Ebosse, Palma, Zemura, Lovric, Aitta, Zarraga, Rui Modesto, Payero, Davis, Bravo, Pizarro.
Arbitro: Feliciani. Assistenti: Costanzo-Vecchi. IV Uomo: Sacchi. Var: Di Bello. AVar: Paganessi.
Marcatori: 19' Dovbyk (R), 49' Dybala (R), 70' Baldanzi (R)