L'associazione "Visioni & Illusioni", presieduta da Ettore Spagnuolo e impegnata nella valorizzazione del grande cinema italiano del Novecento, comunica il suo prossimo evento: la proiezione del film "La voglia matta" (1962) di Luciano Salce.

L'appuntamento è fissato per mercoledì 26 febbraio alle ore 19,00 presso la Sala Cinema dell'Anica, in Viale Regina Margherita 286, Roma.

La serata sarà un'occasione speciale per ricordare l'indimenticabile Catherine Spaak, emblema degli anni '60, nell'ottantesimo anniversario della sua nascita. Proprio il film "La voglia matta" lanciò la sua folgorante carriera cinematografica in Italia, consacrandola come una delle attrici più amate e popolari del nostro cinema.

"Catherine Spaak ha lasciato un segno indelebile nell'immaginario di più generazioni - dichiara il presidente Ettore Spagnuolo - con la bellezza, la freschezza, il fascino, la grazia e la capacità di reinventarsi costantemente".

La serata sarà arricchita dalla presenza di Emanuele Salce, figlio del regista Luciano Salce, e del saggista Andrea Pergolari, coautori del volume "Luciano Salce. Una vita spettacolare". Sarà presente anche Ricky Tognazzi, regista e attore, figlio di Ugo Tognazzi.

Inoltre, in questa serata di ricordi, verrà celebrato anche il compianto presidente onorario dell'associazione "Visioni & Illusioni", l’indimenticabile regista ed attore Giuliano Montaldo, che il 22 febbraio avrebbe compiuto 93 anni.

Il film, diretto con maestria da Luciano Salce, narra la storia di Antonio Berlinghieri, un maturo industriale milanese (Ugo Tognazzi), che durante un viaggio in Versilia incontra Francesca (Catherine Spaak, che allora aveva 17 anni) che è un'adolescente vivace e spensierata. Tra i due nasce un'attrazione irresistibile, che li porterà a vivere un'estate di avventure e di scoperte. Tognazzi, con questa interpretazione, esce definitivamente dalla sua dimensione di attore puramente comico per assumere quella di attore a tutto tondo, capace di sfumature argute e drammatiche.

"La voglia matta – sottolinea il presidente dell’associazione Visioni & Illusioni - è una commedia che gioca con i ruoli sociali e le convenzioni dell'epoca. Tognazzi interpreta il ruolo dell'uomo maturo e affermato con una vena di autoironia, mettendo in discussione i cliché e le aspettative legate al comun sentire”.

La pellicola anticipò alcune tematiche che sarebbero esplose nel '68, tanto da avere problemi con la censura dell'epoca. Nonostante la tiepida accoglienza iniziale, il film si è imposto come uno dei più grandi successi di Salce, grazie alla sua ineguagliabile combinazione di leggerezza e profondità.

"Si prospetta una serata intensa e ricca di ricordi - conclude Ettore Spagnuolo - un'occasione per immergersi nella magia di un film iconico e per celebrare il talento che ha reso grande il nostro cinema".

 

Sala Cinema dell'ANICA – Roma (viale Regina Margherita, 286) Ingresso libero su prenotazione (mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.)