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Roma  - Continuano una corsa a sè il Bayern Monaco in Germania e il Manchester City in Premier League: tutte e due a punteggio pieno. Male il Real Madrid che pareggia ancora mentre in Ligue1 il Nizza è in vetta.

Partiamo dalla Premier dove il Manchester City, vincendo contro lo Swansea di Guidolin, raggiunge quota 18 punti in sei giornate. Bottino pieno per gli uomini di Guardiola che sembrano essere già mattatori del campionato. La doppietta di Aguero e la terza rete di Sterling li mantengono in vetta con quattro punti di vantaggio sul Tottenham. Gli Spurs al momento diventano la seconda forza del campionato che, almeno in questo avvio, presenta delle gerarchie cristallizzate rispetto alla scorsa stagione.

Perché i ragazzi di Pochettino si trovano ad inseguire di nuovo, come avvenuto lo scorso anno con il Leicester, e grazie al 2-1 esterno contro il Middlesbrough rimangono aggrappati ai Citizens in fuga. Dietro l’Arsenal, dall’andamento altalenante come spesso gli è accaduto nelle ultime stagioni, che dista un solo punto e affossa il Chelsea di Antonio Conte con un 3-0 che non lascia spazio a tante recriminazioni. I Gunners dividono la terza piazza con Liverpool, arrembante 5-1 contro l’Hull City ad Anfield, e con l’Everton, unica tra le prime quattro della classe a subire una sconfitta (in trasferta contro il Bournemouth). Sesta piazza per lo United che riprende terreno strapazzando il Leicester 4-1 ma si trova già con un ritardo preoccupante rispetto al gradino più alto del podio con 12 punti racimolati in sei gare. Sono 10 invece i punti che ha guadagnato finora il Chelsea di Antonio Conte, probabilmente la sorpresa in negativo fino ad ora del campionato: 4 punti nelle ultime 4 gare e un Abramovich tuttaltro che sereno. Per trovare il Leicester, campione in carica, bisogna scendere fino alla dodicesima casella: i ragazzi di Ranieri, con 7 punti raggranellati fino ad ora, non sembrano più la corazzata dello scorso anno ma alleviano i dolori della Premier con le buone prestazioni in Champions League.

Passiamo in Spagna dove la vetta è occupata dal Real Madrid di Zinedine Zidane che ha saputo sfruttare al meglio un inizio zoppicante di Barcellona e Atletico Madrid. Adesso però gli uomini del tecnico francese hanno sprecato tutto il vantaggio andando a pareggiare le ultime due gare: una “maledizione gialla” l’hanno soprannominata i giornali spagnoli. Si perché i pareggi sono arrivati contro Villareal, Las Palmas e recentemente in Champions anche contro il Borussia Dortmund: tutte squadre con casacca gialla. Che sia un colore o meno a bloccare i Blancos la situazione è comunque stranamente tesa: Cristiano Ronaldo non ha gradito certi atteggiamenti del tecnico che a si difende bene parlando di turn over obbligato. Dietro premono Barcellona, 5-0 allo Sporting Gijon all’ultima, e Atletico Madrid, 1-0 più complicato contro il Deportivo La Coruna. Insieme ai Colchoneros in terza piazza troviamo Villareal e Athletic Bilbao: outsider rognose per un campioanto che però vede sempre la stessa corsa a tre.

Bayern Monaco che non si ferma più in Germania: come per il City anche i bavaresi sono a punteggio pieno dopo cinque gare. Stavolta è bastato un 1-0 sul campo dell’Amburgo per fare i tre punti ad Ancelotti & co. ma il Bayern sembra viaggiare ad altri ritmi rispetto alle altre. Rimane comunque a tre punti il Borussia Dortmund che si sbarazza con facilità del Friburgo vincendo 3-1. Terza piazza per il Colonia fermato dal Lipsia sull’1-1 in casa (la neo promossa non ha ancora perso in campionato) mentre il quarto posto è occupato dal Borussia Monchengladbach.

Infine la Ligue1 che probabilmente potrebbe regalarci qualche sopresa inaspettata in questa stagione. Non è tanto il Nizza in prima posizione a meravigliare quanto la crisi del Paris Saint Germain che sta soffrendo oltremodo l’addio di Ibrahimovic e un mercato, sembra impossibile, un po’ troppo compassato. Niente di critico è chiaro, i parigini sono al quarto posto a -4 dalla prima posizione, ma l’avvio in campionato è stato fino ad ora molto sottotono rispetto agli standard cui eravamo abituati. Il Nizza a 17 guida dunque la classifica: nell’ultima gara, senza Balotelli, si sbarazza del Nancy con un risicato ma utile 1-0. Segue il Monaco che dopo la batosta nel derby, proprio contro i rossoneri in testa,  batte 2-1 l’Angers e rimane a -1. Terza piazza invece per il Tolosa, altra sorpresa, che battendo proprio il Psg lo scavalca e si porta sul podio con 14 punti conquistati in sette gare. Infine vince il Marsiglia, 2-1 sul Nantes, che però con 8 punti veleggia nelle parti basse della classifica. Due lunghezze sopra il Lione che cadde contro il Lorient e rimane a quota 10 punti a metà classifica.