Quella vista contro il Pescara è ancora una Roma vincente, ma molto incerta. Non riesce a contenere gli avversari neanche a risultato acquisito.
Come succede spesso ormai, i minuti finali dell’incontro si tingono molto spesso di giallo, o meglio, incutono molta ansia al tifoso giallorosso. Anche ieri, dopo aver disputato un primo tempo perfetto, chiuso sul punteggio di 2 a 0 grazie ad un super Dzeko, nella seconda frazione di gioco la disattenzione, insieme ad un atteggiamento abulico, ha preso il sopravvento nei giocatori giallorossi. La squadra di Spalletti, padrona del campo per 50 minuti, è come se fosse uscita dal campo.
Nonostante lo scossone della concessione di un calcio di rigore a favore, poi trasformato da Perotti, la Roma non è riuscita a regalare un finale di gara tranquillo ai suoi tifosi. Dopo pochi minuti dal raggiungimento del doppio vantaggio, l’ex Caprari ha riportato la sua squadra in corsa per conquistare almeno un punto. Da quel momento in poi fino alla fine i tifosi giallorossi hanno assistito ad un dominio tanto evidente quanto sconcertante del Pescara. Una Roma annichilita e soprattutto impaurita ha rischiato in più occasioni di essere raggiunta. Non osiamo immaginare cosa avrebbe potuto succedere in caso di pareggio, anche perché la piazza romana si prepara al derby di domenica prossima contro una squadra, la Lazio, che sembra molto più brillante ed in forma dei giallorossi.
Unico sollievo, la sconfitta inaspettata della Juventus contro il Genoa che rianima le speranze della corsa alla conquista dello scudetto.