Non chiamatela anti-Juve, ma non consideratela neanche una comprimaria.

Questa Roma è in grado di tirar fuori dal cilindro prestazioni maestose, come nel caso della diatriba contro i blaugrana e di pareggiare 3 a 3 contro un'Atalanta in pieno turn over. Poco importa se all'esordio ufficiale, in questa stagione ha portato a casa la palma da vincitrice all'ultimo minuto, anzi per i tifosi la goduria è stata doppia.

C'è ancora chi piange per l'addio di Totti, chi è adirato per la cessione di Alisson e chi si rattrista per i trasferimenti di Nainggolan e Strootman ma la vera gioia la darà sempre e solo quel Simbolo apposto davanti la divisa di gioco. Per sostenere questa squadra bisogna essere un po' folli ed un po' pazzi, anche solo per accettare gli sbalzi umorali degli 11 atleti chiamati in causa per difendere il giallo ocra ed il rosso pompeiano. La vera ambizione non deve essere a tutti i costi vincere, ma tornare a casa con la maglia sudata e solo allora potremo vedere dove arriverà questa folle e pazza Roma