Foto: da SKY Sport

La Roma non va oltre il pareggio anche contro il Genoa. Stavolta un pari molto amaro per come è intervenuto a venti secondi dalla fine della partita con quasi contemporanea espulsione di De Rossi.

E' molto raro vedere la Roma nella sua storia, non vincere una partita nei primi quattro turni di campionato. Un dato che fa riflettere anche in considerazione del fatto che i giallorossi, nello scorso campionato, hanno vinto poche partite nel corso degli ultimi undici turni della stagione 2023/24.

A Genova, nel primo tempo si è vista una Roma ben organizzata con un determinato atteggiamento offensivo. Molte le occasioni mancate per un soffio con Gollini protagonista ma anche determinate da imprecisioni degli attaccanti giallorossi. Due le occasioni per Dovbik che avrebbe potuto consentire alla sua squadra di chiudere il tempo addirittura in vantaggio di 0 a 3.

Ma è sempre Dobvik che consente ai giallorossi di passare in vantaggio al 37’, dopo un consulto VAR da record (oltre 6 minuti). Molte le recriminazioni che sono state evidenziate nel corso della partita da mister De Rossi anche per la mancata concessione del penalty per un evidente fallo di De Winter (l’autore del goal del pareggio genoano) su Dybala.

Il secondo tempo, almeno nei primi quindici minuti, ha ricalcato le orme della prima frazione di gioco. Nell’ultima mezz’ora di gioco il Genoa ha alzato prepotentemente il baricentro martellando con attacchi continui la difesa romanista. Il calcio ci insegna che nella maggior parte dei casi prima o poi la squadra che attacca in modo così forte prima o poi raggiunge il suo obiettivo. Per sfortuna dei giallorossi questa situazione si è presentata a venti secondi dalla fine della partita quando con un preciso cross di Vitinha, De Winter ha portato in parità il punteggio della partita.

È chiaro che una doccia fredda del genere ha provocato grossi malumori nei tifosi. Nel corso del periodo di calciomercato si era manifestato un certo ottimismo sulle potenzialità della squadra. Molti gli acquisti importanti, ma i risultati, almeno per il momento, tardano ad arrivare. Tre punti in quattro partite sono davvero pochi. C’è bisogno di acquisire fiducia nei propri mezzi se non si vuole trascorrere una stagione che è già difficile dall’inizio. Domenica prossima all’Olimpico si presenterà l’Udinese, una possibile capolista in attesa del risultato che la vede giocarsi questa chance alle 18,30 di oggi contro il Parma.

GENOA-ROMA 1-1 (0-1)
MARCATORI: 43' pt Dovbyk (R), 51' st De Winter (G)

GENOA (3-5-2): Gollini; Vogliacco (1' st Vitinha), De Winter, Vasquez; Sabelli, Frendrup, Badelj (35' st Bohinen), Thorsby (1' st Malinovskyi), Martin; Ekuban (35' st Ekhator), Pinamonti. (A disp: Leali, Sommariva, Marcandalli, Matturro, Accornero, Masini, Ahanor). All: A. Gilardino.
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Cristante, Ndicka; Saelemaekers (5' st Hermoso), Konè, Pisilli (17' st Celik), Angelino; Dybala (17' st Baldanzi), El Shaarawy (17' st Pellegrini); Dovbyk (36' st Shomurodov). (A disp.: Ryan, Marin, Abdulhamid, Hummels, Dahl, Sangarè, Paredes, Soulè). All: D. De Rossi.

ARBITRO: A. Giua di Cagliari; Assistenti D. Cecconi di Empoli e A. Zingarelli di Siena; IV Uff. L. Massimi di Termoli; Var M. Gariglio di Pinerolo, Avar A. Di Paolo di Avezzano.


AMMONITI: 45' pt Pistilli (R); 12' st De Rossi (all. R), 20' st Pellegrini (R), 25' st De Winter (G).
ESPULSIONI: 50' st De Rossi (all. R) per somma di ammonizioni.
SPETTATORI: 33.009 di cui 2032 ospiti.
RECUPERO: 7' pt; 4' st.