Il Barcellona si aggiudica il “SuperClasico”, perché oltre alla rivalità e al fascino della partita in palio vi erano anche tre punti che profumano di titolo.  La squadra di Luis Enrique fugge improvvisamente sorprendendo tutti in appena un mese e sfruttando al meglio il calo evidente dei Blancos in campionato.

Suarez e Mathieu decidono la sfida del Camp Nou, il momentaneo pareggio è stato firmato da Cristiano Ronaldo, in una partita emozionante e giocata a ritmi altissimi per quasi settanta minuti. Peserà, e non poco, la decisione della terna di annullare il gol del vantaggio del Real firmato Bale, né il gallese né Ronaldo partono da posizione di fuorigioco, che concede ai blaugrana di passare indenni il momento più complicato della sfida. Quattro punti di vantaggio quindi per il Barcellona che ride e un momento buio che sembra continuare ad oltranza per il Real e Ancelotti. Dietro le due grandi il Valencia, che distrugge l’Elche 4-0 e solo un punto dietro l’Atletico di Simeone che torna a vincere grazie alla prima rete in campionato di Fernando Torres.

Dalle fughe ai sorpassi, sospirati sorpassi. Il Psg si riprende, dopo innumerevoli giornate, la vetta della Ligue1 battendo 3-1 il Lorient in casa e sfruttando il passo falso della capolista, il Lione, che cade sorprendentemente in casa contro il Nizza. Una tripletta di Zlatan Ibrahimovic regala quindi il tanto agognato ritorno in testa per la squadra di Parigi nonostante, dopo le frasi offensive dello svedese rivolte alla Francia in occasione dello scorso turno, non sembra avere più molti consensi oltralpe. Vince il Marsiglia di Bielsa con un secco 4-0 sul Lens e si riporta a due punti dalla capolista, rientrando di diritto nella corsa al titolo, e un solo punto dietro il Lione adesso secondo. Attenzione anche al Monaco, prossimo avversario della Juventus in Champions League, che vincendo 3-1 contro il Reims ottiene la quarta piazza, impensabile dopo un inizio di stagione disastroso,a soli sei punti dalla vetta.

Passiamo in Germania dove abbiamo assistito ad una giornata piena di colpi di scena. Il primo, il più sconcertante, è la sconfitta interna del Bayern Monaco di Guardiola per mano del Monchengladbach, 0-2, terza forza della Bundesliga a ben quattordici punti dai campioni bavaresi. La seconda è la papera di uno come Manuel Neuer, ritenuto da tutti il portiere più forte del mondo, che non ci si aspetta mai da un giocatore di tale livello. La terza è il pareggio del Wolsfburg sul campo del Mainz quando una vittoria li avrebbe portati di nuovo a otto punti dalla vetta, distanza quasi siderale tenendo conto della forza del Bayern ma sarebbe stata comunque una piccola conquista. Vince anche il Leverkusen adesso quarto.

Infine l’Inghilterra dove la partita di cartello è Liverpool-Manchester United, il vero Derby d’Inghilterra,  con Van Gaal che riesce a strappare una vittoria importantissima.La doppietta di Mata, ricomparso dopo settimane di panchina, rinsalda la quarta posizione dei Red Devils che si portano a cinque punti proprio dai Reds: clamorosa l’espulsione di Steven Gerrard nel secondo tempo con il capitano del Liverpool entrato appena 48 secondi prima di dover abbandonare il campo. Avanti il Chelsea, 3-2 contro l’Hull City grazie al gol partita di Remy. Segue sempre a sei punti il City che vince 3-0 contro il WBA. Benissimo il Tottenham ma sarebbe più corretto dire “benissimo Harry Kane”, autore di una tripletta che regala i tre punti agli Spurs nel 4-3 sul Leicester City. Mantiene la terza posizione tra i due Manchester l’Arsenal grazie alla vittoria sul Newcastle.