Garcia appare ormai sempre più lontano da Trigoria.
La Roma ha fallito di nuovo. Gli uomini di Garcia non sono riusciti a riprendersi dalla goleada subìta contro il Barcellona e a voltare pagina per ripartire. In uno stadio olimpico ancora semivuoto per le proteste della curva sud, contro l’Atalanta è scesa in campo una Roma brutta, involuta, che ha proposto un calcio ben lontano da quello che dovrebbe giocare un gruppo che aspira alla vittoria dello scudetto. L’atteggiamento dei giocatori è stato anche questa volta passivo, a dimostrazione di quanto la squadra dipenda da Salah e Gervinho, grandi assenti di oggi.
A mancare sono stati anche i punti di riferimento del gruppo, come De Rossi, Pjanic e Nainggolan, che nonostante fossero in campo si sono limitati a svolgere il loro compitino, senza mettere grinta e anima nel match. Per l’occasione Garcia ha schierato il solito 4-3-3 con Florenzi ancora impiegato in difesa, Castan che ha ripreso possesso del suo ruolo, e il tridente Iago Falque- Iturbe- Dzeko. Anche Reja ha mandato in campo un 4-3-3, affidando il compito di di segnare al terzetto Moralez-Denis-Gomez.
La prima metà di gioco si è aperta con la superiorità dell’Atalanta, che ha da subito compreso la confusione e l’assenza di idee nelle quali versa la Roma. I bergamaschi, pur creando poco inizialmente, hanno concesso pochi spazi agli avversari. De Rossi e compagni hanno dovuto aspettare il diciottesimo minuto per poterli mettere in difficoltà, quando Pjanic ha costretto l’estremo difensore neroazzurro ad una deviazione su un destro dalla distanza. La Roma a questo punto ha provato ad insistere dapprima con Dzeko, poi con Iturbe, che però hanno entrambi fallito. L’Atalanta è riuscita a mantenere un controllo costante e alla prima occasione, al quarantesimo minuto, ha messo a segno grazie ad un destro a giro dal limite di Gomez (che ha saputo sfruttare un pessimo errore di Digne).
La ripresa si è aperta per i giallorossi in maniera ancora peggiore rispetto alla prima fase. I tentativi dei giallorossi sono durati per i primi otto/nove minuti, poi è stato il black out più totale. L’Atalanta anche in questo caso ha saputo sfruttare e dopo vari tentativi e occasioni, all’82 ha chiuso definitivamente l’incontro grazie a Moralez su rigore. Gomez è infatti stato atterrato in area, con un’azione da principiante, da parte di Maicon che è stato espulso e ha regalato il tiro dagli undici metri agli avversari. La Roma a questo punto si è assentata definitivamente e ha regalato tre preziosissimi punti ai neorazzurri. Dopo la pessima prestazione dei giallorossi si sono aperte numerose polemiche che accusano, tanto i giocatori, quanto Garcia. Il francese nonostante continui a mandare messaggi di ottimismo, appare sempre più vicino alla conclusione del suo rapporto con la Roma. In un alone di incertezze, quel che appare sicuro è che per il suo futuro sarà determinante la sfida all’olimpico contro il Bate, che sarà osservata da Sabatini e da Pallotta, eccezionalmente presente vista la situazione. La qualificazione agli ottavi sarà fondamentale, altrimenti la società potrebbe mettere in atto qualche cambiamento radicale.