Il Giubileo della Misericordia è terminato ma Papa Francesco ha invitato a coltivare e diffonderne lo spirito. Questo significa continuare a perseguire iniziative concrete in cui l’attenzione verso l’altro si coniughi con la letizia del condividere. Come ci ricorda S. Paolo, quando donate, fatelo con gioia.
E’ questo, in fondo, il messaggio che viene rivolto a tutti gli uomini di “buona volontà” non solo in questo periodo natalizio ma tutto l’anno. I regali più grandi, tuttavia, non appartengono alla sfera materiale poiché forse uno dei doni più belli è quello di aiutare un individuo ad essere autonomo, indipendente. In questo difficile processo di crescita un ruolo fondamentale è rivestito dall’istruzione ed è per questo che si segnalano due interessanti iniziative.
La prima è il programma “Pitagora Mundus”, presentato nella prestigiosa Sala della Protomoteca di Roma Capitale a cui hanno partecipato autorevoli autorità. Le linee essenziali dell’evento sono state delineate in due interviste, una al presidente dell’Istituto Calabrese Politiche Internazionali (IsCaPI) Salvatore La Porta; l’altra all’Esperta dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo Emanuela Benini.
“Pitagora Mundus” è un programma di cooperazione internazionale che si basa sulla disponibilità di un gruppo di piccoli comuni calabresi e scuole locali ad ospitare un dato numero di studenti stranieri provenienti da Paesi in via di sviluppo. Agli studenti esteri è data la possibilità di un percorso di studi completo al termine del quale potranno conseguire un diploma superiore utilizzabile sia in Italia che nello Stato di origine. Queste borse di studio vengono offerte ai nostri Paesi partner attraverso l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Attraverso il programma in oggetto si pongono in essere legami culturali, sociali ed economici, tutti elementi di base di un’educazione alla cittadinanza globale e rivitalizzazione dei territori.
Tra gli ospiti illustri della presentazione vi è stato l’Ambasciatore della Repubblica Democratica del Congo Albert Tshiseleka Felha il quale ci ha gentilmente concesso un’intervista in cui ci ha confermato la condivisione dell’ iniziativa. Inoltre, tra gli ambiti strategici che il Governo che rappresenta intende promuovere, ha indicato l’agricoltura ed i settori tecnici. Un’altra importante iniziativa da sottolineare è dell’Università LUISS Guido Carli a favore dell’Istituto comprensivo “Simone De Magistris” di Caldarola, in provincia di Macerata, reso inagibile dal recente terremoto.
Si tratta di una raccolta fondi che rientra nell’ambito degli impegni sociali dell’Ateneo romano che includono, tra gli altri, progetti universitari con carcerati pugliesi e l’ accoglienza degli immigrati a Lampedusa. In altre parole, é una formazione lontana da quella essenzialmente teorica, per cercare di calarsi operativamente in realtà territoriali. In questa linea di supporto ad un percorso di sviluppo dei talenti attraverso un concetto ampio di cultura, la LUISS propone di aderire alla campagna di finanziamento di una biblioteca di comunità per l’Istituto Superiore di Caldarola. La finalità di questo progetto rientra in un quadro più ampio rispetto al fornire una bibliografia. Infatti, si intende stimolare nei ragazzi il loro spirito di curiosità, di imprenditorialità, di aggregazione in questo difficile momento in cui molti elementi della loro realtà si stanno disgregando, non solo fisicamente.
Detto diversamente, si intende promuovere il territorio da parte di coloro che lo conoscono meglio, ovvero i giovani, tramite una produzione editoriale realizzata dagli stessi studenti. Inoltre, in una zona in cui sono pochissimi i punti di aggregazione, potrebbe essere un’occasione di ritrovo delle scuole e degli abitanti delle province di Macerata per sperimentare l’empowerment. Si tratta di un termine inglese sovente abusato, ma che si chiede di aiutare a tradurre concretamente con l’espressione “solidarietà per rendere forti” secondo il suggerimento di S. Paolo: “Vi è più gioia nel donare che nel ricevere”.