L'Europeo entra nella fase finale, definita la griglia degli ottavi

Gruppo F – Probabilmente il Girone che ha regalato più rovesciamenti di fronte e anche la delusione fino ad ora più bruciante: parliamo chiaramente del Portogallo che alla fine, con tre pareggi, riesce comunque a qualificarsi come terzo. Ma la squadra di Fernando Santos, data per strafavorita nel passaggio del turno a inizio torneo, ha mostrato limiti forti soprattutto quando la sua stella, Cristiano Ronaldo, comincia a mostrare i segni di una lunga stagione che gli pesa sulle spalle.

Nell’ultimo rocambolesco turno contro l’Ungheria, capolista del gruppo, è proprio l’asso del Real Madrid a togliere d’impaccio i suoi con una doppietta, annesso gol di tacco d’antonomasia. Il risultato finale è di 3-3 con la nazionale ungherese del ct Storck, a cui và dato atto di aver vinto con merito un girone non semplice sorprendendo tutti, che passa in vantaggio con Gera. Il pareggio dei lusitani arriva a fine primo tempo con Nani. Alla doppietta di Dzsudzsak risponde quella di Ronaldo che salva i suoi da un’eliminazione che sarebbe stata pesantissima. Nell’altra gara del girone infatti è l’Islanda in fondo ad aiutare il Portogallo a qualificarsi visto che a sorpresa batte 2a1 l’Austria e arriva agli Ottavi, risultato molto più che storico, da seconda classificata con 5 punti (pari merito con l’Ungheria ma con peggior differenza reti). Il gol vittoria che regala la qualificazione agli islandesi è di Traustason e fa esplodere di gioia praticamente un intero paese: l’Islanda, che conta poco più di 500mila abitanti in tutti, ha al seguito della propria nazionale ben l’8% della propria popolazione. La squadra di Lagerback, ormai eroe in patria, era passata in vantaggio con Bodvarsson e aveva visto Dragovic sprecare sul palo un calcio di rigore concesso all’Austria alla fine della prima sessione di gioco. Il pareggio di Schopf nel secondo tempo ha fatto tremare islandesi e portoghesi per una buona mezz’ora finchè, con un contropiede letale, l’Islanda non ha scritto la storia. Passano dunque Ungheria, Islanda e Portogallo del Gruppo F.

Gruppo E – Finisce con un po’ di amarezza, forse inquietudine, il girone dell’Italia visto come arriva la sconfitta contro l’Irlanda. Il risultato di 1-0 rispecchia l’andamento di una partita molto nervosa e fisica con i ragazzi di O’Neill che si giocano l’ultima possibilità di qualificazione mentre gli azzurri sono già sicuri del primo posto nel girone. Un approccio alla gara molto diverso per le due squadre, frutto sicuramente di differenti obiettivi e pressioni, che ha dato vita ad una prestazione molto deludente dell’Italia e ad una positiva invece per l’Irlanda, nonostante rimangano alcuni limiti tecnici evidenti. Degno di nota l’autore del gol Robbie Brady che ha disputato una partita praticamente perfetta tra interdizione e regia in mezzo al campo: uno dei ragazzi più tecnici a disposizione di O’Neill insieme a McLean e McGeady. Molto male nell’Italia invece Sturaro e Bernardeschi anche se tutta la squadra ha dato l’idea di non avere le giuste motivazioni per mordere gli avversari: positivo l’ingresso di Insigne in campo, troppo tardivo però, che coglie subito un palo con una giocata superlativa. Raggiungendo quota 4 punti si qualifica dunque come terza l’Irlanda.

Nell’altra partita del girone si affrontano Svezia e Belgio con la squadra di Ibrahimovic che avrebbe dovuto tentare, vincendo e sperando nella sconfitta dell’Irlanda (che tra l’altro avrebbe aiutato anche l’Albania di De Biasi), di vincere disperatamente. Alla fine l’avventura della Svezia si chiude con un solo punto conquistato in tre gare e il possibile addio di Ibrahimovic, di sicuro il giocatore più rappresentativo della storia svedese, che pare essere più di una voce di corridoio. Il gol vittoria nell’1- 0 finale lo sigla Nainggolan a cinque minuti dal termine con un destro da fuori area. Il Belgio legittima la seconda posizione a pari merito con l’Italia ma rimanendo dietro a causa dello scontro diretto perso. Posizione che però, col senno di poi, aiuta e non poco la nazionale belga che agli Ottavi evita la Spagna e pesca l’Ungheria, avversario di sicuro ostico ma molto più abbordabile.

Ecco quindi la lista degli Ottavi di Finale di questi Europei 2016: Svizzera-Polonia, Croazia-Portogallo, Galles-Irlanda del Nord, Ungheria-Belgio, Germania-Slovacchia, Italia-Spagna, Francia-Irlanda e Inghilterra-Islanda