Philadelphia (USA) 2 agosto - Nell’ultima partita della Guinnes Cup, l’Inter ha la meglio sulla Roma (2 a 0). La squadra milanese si è dimostrata una squadra con uno stato di preparazione fisica molto avanzato rispetto a quello dei giallorossi. In questo calcio d’agosto, che vale per quello che è, i segnali che provengono dalle squadre più accreditate per primeggiare nella prossima stagione si possono già definire importanti e danno una chiave di lettura molto interessante. La Roma un po’ si è nascosta utilizzando l’intera rosa nel corso del torneo americano. Mister Garcia ha messo in campo anche ragazzi del ’95 e del ’96 per far acquisire un po’ a tutti l’esperienza internazionale.

 

L’Inter invece ha giocato il torneo con un altro piglio, sicuramente più agonistico di quello dei giallorossi, mostrando anche delle interessanti trame di gioco, nella prossima stagione avrà sicuramente un ruolo da protagonista. Rispetto allo scorso anno la squadra sembra più compatta e soprattutto arricchita da elementi di caratura internazionale e di grande esperienza.

Per le due squadre italiane la Guinness Cup finisce qui, torneranno entrambe a casa in quanto il girone è stato dominato da un Manchester United (3 a 1 anche al Real Madrid!) che disputerà la finale probabilmente contro un’altra squadra inglese, il Liverpool a cui, nell’altro girone, non resta che sbarazzarsi di un Milan che nelle prime due partite ha incassato 8 goal! Per i giallorossi ancora qualche amichevole negli States prima di raggiungere Bad Waltersdorf (Austria), sede della seconda parte della preparazione dove saranno presenti anche i “reduci” dei mondiali.

INTER (3-5-2): Handanovic (64' Carrizo); Andreolli (76' Ranocchia), Vidic (82' Silvestre), Juan Jesus; Nagatomo ('76 M'Baye), Jonathan (64' D'Ambrosio), M'Vila (64' Khrin), Kuzmanovic (64' Kovacic), Dodò (64' Guarin); Botta (64' Laxalt), Icardi (82' Bonazzoli) A disp.: Berni, Taider, Obi, Schelotto, Puscas. All.: Walter Mazzarri

ROMA (4-3-3): Skorupski; Florenzi ('77 Paredes), Astori ('77 Balasa), Castan (13' Benatia, 72' Romagnoli), Emanuelson (60' Cole); Nainggolan ('77 Calabresi), De Rossi (60' Keita), Pjanic (60' Uçan); Iturbe ('72 Borriello), Destro (60' Totti), Ljajic (72' Sanabria). A disp.: Svedkauskas, Lobont, Golubovic, Somma. All.: Rudi Garcia