Ancora un pareggio per la Roma, stavolta il rammarico per i tifosi è più forte delle precedenti occasioni. I giallorossi hanno disputato una buona partita ed avuto diverse occasioni per chiudere il match.
Konè il mattatore della partita, in alcuni momenti è stato incontenibile, tanto è vero che ha sfiorato in quattro occasioni il goal. Molto malumore tra i giallorossi nel post-partita per un calcio di rigore non concesso dall’arbitro La Penna per un fallo di Kyriakopoulos su Baldanzi all'87'. Il direttore di gara non è stato nemmeno contattato dal VAR che, come assistente, vedeva l’arbitro Aureliano. Una decisione che ha compromesso il risultato della partita.
Il fermo immagine del pestone del calciatore del Monza su Baldanzi è stato commentato da molti quotidiani sportivi, tutti unanimi nel considerare ineccepibile la concessione del calcio di rigore in favore dei giallorossi. Molto forte la dichiarazione di Florent Ghisolfi a fine partita in merito al penalty non concesso.
Ivan Juric nella conferenza stampa del post-partita si è dimostrato molto soddisfatto della prestazione della sua squadra. Ha sottolineato che si sono fatti notevoli passi in avanti in termini di organizzazione di gioco e che la squadra sta crescendo dando continuamente segnali di miglioramento importanti. Gli addetti ai lavori, insieme ai tifosi, sono rimasti colpiti da tale dichiarazione in quanto i termini con cui si è espresso il mister croato sembrano descrivere una squadra di media/bassa classifica e di ambizioni che non vanno oltre a quelle che si possono considerare le posizioni “di coppa”.
Dopo la pausa per la Nazionale, nel prossimo turno di Campionato, i giallorossi dovranno affrontare all’Olimpico l’Inter che si trova seconda in classifica a due punti dal Napoli. Probabilmente sarà la partita decisiva per capire le vere ambizioni della Roma per la stagione 2024/2025.