Foto: da SKY Sport

L’0ttava giornata nel turno serale di domenica propone un big match! Roma vs Inter, una partita speciale che ha da sempre garantito lo spettacolo.

Due squadre con obiettivi diversi. L’Inter, lanciata all’inseguimento di Napoli e Juventus. La Roma, in attesa di assumere un’identità precisa in questa stagione. I neroazurri recuperano Barella, mentre i giallorossi si presentano in campo con Dybala dal primo minuto.

Ivan Juric in settimana ha lavorato molto sulla consapevolezza dei suoi calciatori. La Roma è una squadra forte e può dire la sua con chiunque abbia di fronte. Altre novità nella formazione giallorossa sono quelle che vedono la presenza di Zalewski e Konè. Dovbik davanti e, alle sue spalle, Pellegrini che ha avuto un significativo riavvicinamento con i tifosi. Centrocampo affidato a Konè e Cristante mentre come “quinti” vengono schierati dal mister croato Angelino e Celik. Al centro della difesa Ndicka e Mancini mentre Zalewski e Dybala sulle fasce, vale meno per l'argentino che spazia per tutto il campo. Tra i pali Svilar.

La Curva Sud ancora in protesta verso la dirigenza della società, assenza dei tifosi per i primi 15 minuti.

Inizia la partita. Al 6’ subito una grande occasione per l’Inter, Thuram spara un siluro dal limite dell’area, Svilar è pronto a respingere in calcio d’angolo. Sugli sviluppi dell’azione, ancora un intervento di Svilar sventa il pericolo. All’11’ occasione per la Roma. Azione prolungata nell’area di rigore interista. Dopo un fraseggio stretto tra Dybala e Pellegrini, il capitano mette al centro una palla che, intercettata da Sommer, finisce sul palo. Partita vibrante. Al 13’ con un tiro dalla distanza è l’ex Mkhitaryan a scheggiare la traversa della porta giallorossa. I Campioni d’Italia fanno valere in campo la loro forza tecnica, i giallorossi, dopo i 15 minuti di protesta della Curva Sud, sospinti dal tifo, reagiscono, tengono il campo e si dimostrano alla pari degli avversari. Il ritmo della partita è elevato. Le due squadre si affrontano a viso aperto. I neroazzurri soffrono per due sostituzioni per infortunio subite dopo soli 25 minuti di gioco. I giallorossi alzano il baricentro e si mostrano molto pericolosi dalle parti di Sommer. Al 41’ assist di Dybala per Pellegrini che dal limite, con un tiro a giro, impegna seriamente il portiere neroazzurro. Dopo tre minuti di recupero, decretati dall’arbitro Massa, il primo tempo termina a reti inviolate.

La seconda frazione di gioco inizia con un ritmo ancora più elevato. In campo c’è voglia di aggiudicarsi i tre punti da parte di entrambe le squadre. Dybala tra i più attivi tra le fila giallorosse, mentre tra i neroazurri Lautaro Martinez sembra il più stimolato. La Roma tiene il ritmo accelerato dell’Inter e avanza a folate verso la porta neroazzurra ma, al 60’, una fatale disattenzione di Zalewski, che perde palla sulla trequarti neroazzurra, favorisce una ripartenza fulminante guidata da Frattesi che viene finalizzata da Lautaro Martinez “servito” ingenuamente da Celik nel tentativo di contrastarlo. L’argentino non sbaglia, Inter in vantaggio. Grande sconforto nella tifoseria giallorossa. La squadra stava rispondendo bene alla superiorità tecnica degli avversari. Tutto sciupato per una disattenzione. Buona però la reazione dei giallorossi che continuano a crederci anche dopo aver incassato un goal “tagliagambe”.  Inter vicina al raddoppio al 76’. Grande "sgaloppata" di Dumfries sulla fascia destra che arriva fino da Svilar che respinge in calcio d’angolo. Nell’ultimo quarto della partita, la Roma chiude gli avversari nella propria metà campo. Pisilli e Baldanzi, con la loro velocità, cercano di impensierire la difesa neroazzurra. All’81’ però è ancora Dumfries ad andare vicino al raddoppio, Svilar respinge il suo tiro a colpo sicuro. Dopo quattro minuti di recupero non c’è più tempo per i giallorossi, l’arbitro Massa omologa la vittoria dei neroazzurri. Juric e calciatori escono tra i fischi, grande scontento tra i tifosi.

Nonostante il risultato, buona prestazione dei giallorossi che giocano alla pari dei Campioni d’Italia. I tifosi insoddisfatti e delusi lasciano lo stadio riflettendo sulla stagione della propria squadra. Una Roma che non concretizza, che segna e tira poco e che non crede nei propri mezzi. La considerazione psicologica è doverosa, i mezzi non mancano ma la struttura societaria fa sentire il suo peso. Manca un interlocutore che tenga le redini di una comunicazione necessaria. Viene addirittura dato l’incarico di portavoce a Florian Ghisolfi che nel pre-partita dichiara “recuperiamo l’affetto dei tifosi” ma forse non è la giusta strada da intraprendere.   

IL TABELLINO

Roma - Inter 0 - 1 (0 - 0)

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Angeliño (78' Hermoso); Celik, Cristante (78' Le Fée), Koné, Zalewski (71' Baldanzi); Dybala (78' Soulé), Pellegrini; Dovbyk. A disposizione: Ryan, Marin, Abdulhamid, Dahl, Sangaré, Hermoso, Le Fée, Paredes, Pisilli, Soulé, Baldanzi, Shomurodov. Allenatore: Ivan Juric.

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni (71' Bisseck); Darmian (71' Dumfries), Barella, Calhanoglu (12' Frattesi), Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro (71' Correa). A disposizione: Martinez, Di Gennaro, Bisseck, De Vrij, Palacios, Dumfries, Carlos Augusto, Frattesi, Taremi, Arnautovic, Correa. Allenatore: Simone Inzaghi.

Ammoniti: Barella (I), Cristante (R), Pisilli (R), Darmian (I), Correa (I)
Arbitro: Massa
Marcatori: 60' Martinez (I)