Foto: da SKY Sport

Come era prevedibile il derby della Capitale si è giocato in un clima nervoso e scorbutico. Ma è stata anche la festa dei colori.

Coreografie, stavolta, bellissime da ambo le parti. La Roma ha sfoggiato la storia dei suoi giocatori simbolo con una gigantografia al centro della Curva Sud di “Ago” Agostino Di Bartolomei costantemente nella mente dei romanisti. La Lazio ha fatto vedere i monumenti di Roma coinvolgendo anche la tribuna Tevere.

Il pareggio è stato definito il risultato più giusto da tutti gli addetti ai lavori. Forse la Lazio ha avuto qualche occasione in più esaltando le doti tecniche di Svilar che è poi stato premiato come miglior giocatore della partita. Un tempo ciascuno.

Nel primo tempo i biancocelesti hanno voluto dare un’impronta più decisa alla partita diversamente da come avevano fatto nel match di andata. Un approccio più propositivo e mentalmente più pronto ad affrontare un derby. I giallorossi hanno contenuto gli avversari e, dopo aver subito all’inizio del secondo tempo lo svantaggio al 47’ ad opera di Romagnoli, hanno reagito in maniera veemente raggiungendo il pareggia al 69’ con una magia di Soulè.

Il risultato finale non appaga le due squadre e, mentre la la Lazio resta a a soli tre punti dalla zona Champions, la Roma scivola a cinque punti con solo sei partite da disputare fino alla fine del Campionato.

Mister Ranieri avrebbe voluto vedere la sua squadra più “in verticale” e più veloce sulle fasce. Saelemaekers e Soulè non hanno sortito gli effetti desiderati, anche se l’argentino è risultato il migliore in campo insieme a Svilar, i centrocampisti spesso operavano un “giropalla” all’indietro senza mai verticalizzare. Dovbyk è rimasto isolato dal gioco.

I derby della stagione 2024/2025 sono ormai alle spalle, mister Ranieri lascia questa esperienza da imbattuto, l’allenatore testaccino non ha mai perso un derby. Ora resta la parte finale della stagione con sfide che saranno affrontate come finali. Sabato sera all’Olimpico si presenterà l’Hellas Verona, sarà importante vincere per poter conquistare un posto nelle competizioni europee che contano…ma questa è un’altra storia.

 

IL TABELLINO

LAZIO-ROMA 1-1 (primo tempo 0-0)

Marcatori: 47' Romagnoli, 69' Soulé

LAZIO (4-2-3-1): Mandas, Marusic, Gigot 6, Romagnoli, Pellegrini, Guendouzi, Rovella, Isaksen (73' Pedro), Dele-Bashiru (79' Belahyane), Zaccagni (79' Noslin), Castellanos (73' Dia). All. Baroni.

ROMA (3-4-2-1): Svilar, Celik, Mancini, Ndicka, Saelemaekers (88' El Shaarawy), Paredes (46' Cristante), Koné, Angeliño, Soulé (88' Rensch), Pellegrini (59' Shomurodov); Dovbyk (84' Baldanzi). All. Ranieri.

Arbitro: Sozza

Ammoniti: 5' Paredes, 30' Zaccagni, 45+1' Isaksen, 55' Mancini, 63' Lu. Pellegrini, 88' Rovella