Analisi della Seconda Giornata del Campionato Italiano di Serie A
LOTTA PER IL TITOLO FC Internazionale: 6 Pts S Roma: 4 Pts AC Milan: 3 Pts SSC Napoli: 2 Pts Juventus FC: 0 Pts
L'ultima Giornata estiva della Serie A, completamente in serale viste le temperature piuttosto afose della Penisola, incomincia a dare indicazioni importanti riguardo ai rapporti di forza del vertice della classifica.
Nel big-match della Domenica, alle 18, la Roma affonda una Juventus ancora in piena fase di rodaggio. Edin Dzeko, l'acquisto più importante del mercato estivo dei giallorossi, raddoppia per la Lupa dopo lo splendido calcio di punizione di Miralem Pjianic, confermando il dominio in lungo ed in largo della Roma su Madama per buoni 80'; con un gran colpo di reni finale, la squadra dei Campioni d'Italia riesce a trovare il gol per riaprire l'incontro grazie a Paulo Dybala, ma vede le speranze di pareggio infrangersi su un autentico miracolo del portiere di casa Szczesny in pieno recupero. La vittoria dell'Olimpico, pur considerando che si parla di calcio d'Agosto, mette per la prima volta la Roma in condizione di guardare con una certa presunzione gli odiati rivali torinesi; nel prossimo turno, dopo la pausa, si saprà se si potrà iniziare a parlare di una Juventus in crisi o solo di un periodo di assestamento dopo la partenza di pedine fondamentali (Pirlo, Tevez, Vidal).
La testa della classifica, insieme a club che tutto hanno nel mirino meno che la vittoria finale (Sassuolo, Chievo etc..), vede così a sei punti l'Inter di Roberto Mancini. Soffrendo più del dovuto, il consorzio nerazzurro espugna Modena (campo prestato per le partite casalinghe al Carpi) grazie ad una doppietta di Stevan Jovetic, fino ad ora l'acquisto più decisivo di tutta la Serie A. Il secondo gol del montenegrino, su calcio di rigore a tempo praticamente scaduto, annulla il pareggio di Di Gaudio, allontanando così il primo, storico punto dei padroni di casa in Serie A. L'Inter regina del mercato estivo sale a sei punti e, in attesa di sapere se potrà davvero lottare per tutta la Stagione per il titolo, si gode uno degli avvii più positivi degli ultimi anni.
Milan e Napoli, tra le altre pretendenti alla vittoria finale, stentano un po'. I ragazzi di Mihajilovic vincono l'anticipo casalingo con l'Empoli, ma finiscono la partita fischiati dai loro stessi tifosi. Di Bacca e Luiz Adriano, i due bomber arrivati dal mercato estivo insieme all'incognita Mario Balotelli, i gol del Diavolo, con il pareggio momentaneo del grande ex Saponara. L'assenza di gioco del Milan fa eco alle difficoltà del Napoli di portare a casa la posta piena: dopo la sconfitta contro il Torino, gli Azzurri di Sarri impattano per 2-2 contro la Fiorentina. La doppietta di Higuain, sulla via della giusta forma dopo una Copa America un po' appannata, fa eco alla fiammeggiante replica di Eder, capocannoniere indiscusso della Serie A a 4 realizzazioni.
CORSA PER L'EUROPA Torino FC: 6 Pts UC Sampdoria: 4 Pts AC Fiorentina: 3 Pts SS Lazio: 3 Pts
Nel novero della squadre in corsa per un posto in Europa, il Torino si conferma quella più in forma di tutte. In particolare, i risultati del mercato estivo del Presidente Cairo iniziano a dare i loro frutti: Daniele Baselli segna ancora, e spinge i suoi ad una netta vittoria per 3-1 nello scontro diretto contro la Fiorentina di Paulo Sousa. Il cecchino Alonso apre la gara marcando il vantaggio della Viola, illudendo i gigliati prima del ritorno granata firmato dal sempiterno Moretti, da Quagliarella e, appunto, dal giovane regista italiano.
Col Toro a sei punti, momentaneamente in testa alla classifica, e la Viola ad appena tre, l'ultima concorrente principale per le Coppe è rappresentata dalla Lazio. Dopo la disastrosa trasferta di Leverkusen, costata il posto in Champions tanto faticosamente guadagnato nel corso della scorsa Stagione, la squadra di Pioli crolla però senza attenuanti anche a Verona, contro il Chievo, con un clamoroso 4-0. Dopo una buona occasione iniziale, la Lazio viene colpita da Meggiorini, da una doppietta di Paloschi e da una punizione perfetta di Birsa, non riuscendo quasi mai a controbattere agli attacchi dei veronesi. Mai pausa fu più salvifica per una squadra letteralmente allo sbando, priva di idee e con una forma fisica tutt'altro che accettabile; a metà Settembre, contro l'Udinese, servirà immediatamente cambiare registro.
Ultima del gruppo, la Samp del Presidente Ferrero. Nel delicatissimo match del San Paolo, con il Napoli di Maurizio Sarri all'esordio in casa, la squadra di Zenga ottiene un buon pari, sfruttando al meglio la doppietta del capocannoniere Eder; a quattro punti, e forte di un paio di partite decisamente positive, la Genova blucerchiata sta iniziando ad avere più di qualche motivo per sorridere al dopo-Mihajilovic.
META' CLASSIFICA US Sassuolo: 6 Pts Città di Palermo: 6 Pts AC Chievo Verona: 6 Pts Genoa CFC: 3 Pts Udinese Calcio: 3 Pts Hellas Verona: 1 Pts
Un Chievo Verona pronto a dare battaglia per un posto in Europa è un'utopia troppo bella per essere credibile dopo appena due giornate, e su questo non si discute; è pura realtà, però, la posizione in classifica dei Mussi gialloblù, primi in questa Serie A sia sotto il profilo dei punti guadagnati che sotto quello della differenza reti (sei, in entrambe le categorie). Seconda vittima consecutiva del bel gioco espresso dalla squadra di Maran è la Lazio di Pioli, devastata a Verona (4-0) da Paloschi (doppietta), Birsa e Meggiorini (nota di merito, per lui, per l'assist perfetto di tacco a Paloschi, oltre che per il gol che aveva aperto l'incontro). Dopo la sosta, allo Juventus Stadium, un curioso ribaltamento dei ruoli vedrà il Chievo andare a far visita a Madama come capolista contro fanalino di coda: se queste non sono soddisfazioni…
Si conferma al fianco dei gialloblù, a sei punti, il sorprendente Palermo di Iachini. Orfano di Dybala e del Gallo Belotti, e con Gilardino non ancora pronto ad esordire, il consorzio siciliano espugna comunque il rimodernatissimo Friuli di Udine e sconfigge i bianconeri per 0-1. Decide, finalizzando un grande assist del Mudo Vazquez, un inserimento di Rigoni, mentre è davvero sfortunata la prestazione dei friulani: dopo aver regolato i Campioni d'Italia della Juventus, i ragazzi di Colantuono non riescono a finalizzare numerose occasioni, un po' per imprecisione propria ed un po' per bravura del portiere avversario, il sempre positivo Stefano Sorrentino. Nel prossimo match, a Roma contro la Lazio, servirà decisamente un cinismo differente per tornare a casa con qualche punto tra le mani.
A punteggio pieno, clamorosamente, anche il Sassuolo di Eusebio Di Francesco. Grande incompiuta dello scorso campionato, la squadra neroverde comincia a mostrare di saper mixare il talento dei suoi uomini migliori ad una certa esperienza nella massima categoria: il risultato è, nell'Anticipo del Sabato, una bella vittoria sul campo del Bologna. Decide l'incontro Antonio Floro Flores, alla seconda realizzazione stagionale, candidato principale ora per un posto da titolare fisso vicino a Berardi e Sansone.
Ultimo, tra i match di metà classifica, quello tra Genoa ed Hellas Verona. Dopo il deludente esordio di stagione, la squadra di Gasperini si riprende e domina in lungo ed in largo i ragazzi di Mandorlini: prima passa in vantaggio con Pavoletti, quindi raddoppia verso il novantesimo con Gakpe, mentre gli ospiti si devono accontentare di una traversa di Giampaolo Pazzini. Con la vittoria di Marassi, un Genoa non ancora del tutto ripresosi dalla brutta storia della Licenza Uefa della scorsa Stagione sale a tre punti, mentre l'Hellas Verona, fermo a uno, osserva dal basso lo strapotere dei cugini del Chievo a punteggio pieno.
BAGARRE-SALVEZZA Atalanta BSC: 3 Pts Bologna FC: 0 Pts Empoli FC: 0 Pts Frosinone Calcio: 0 Pts Carpi FC: 0 Pts
In relegation-battle, la Seconda Giornata conferma tutto il negativo visto già nel corso della Prima. Restano inchiodate in fondo alla classifica Carpi, Frosinone, Empoli e Bologna (non a caso, le quattro indiziate principali sin dai nastri di partenza di questa Serie A ad una probabile retrocessione), mentre riesce cacciar fuori la testa dal novero, con una vittoria in uno scontro diretto, solo l'Atalanta. I bergamaschi, infatti, regolano all'Atleti Azzurri il Frosinone con un secco 2-0: un gol per tempo (Stendardo e Gomez) dei nerazzurri chiude un cerchio che comprende anche il rigore parato da Leali a Pinilla, nel corso della prima metà di gara. La netta differenza di esperienza nella massima serie si palesa chiaramente per tutta la lunghezza del match, regalando all'Atalanta un dominio territoriale mai in discussione ai danni dei ciociari.
Oltre al Frosinone, battuto dalla formazione di Nonno Reja, resta a zero anche il Bologna, che pure aveva mostrato qualcosa di buono nello scorso match contro la Lazio. In casa, però, e con un undici titolare ancora non ben definito per via di un mercato decisamente tardivo, il club di Delio Rossi deve cedere al subentrato Floro Flores, giustiziere vestito di neroverde che permette al Sassuolo di uscire dal Dall'Ara a punteggio pieno.
Cede tra le mura amiche il Carpi, abbattuto da una doppietta allo scadere di Jovetic, mentre l'Empoli perde contro l'altra milanese ed è sempre più certo che questa sarà una stagione disgraziata: nonostante un match ben giocato a San Siro, infatti, gli Azzurri subiscono il ritorno vincente di Luiz Adriano, e non riescono a raddrizzare la partita dopo il primo pareggio del sempre positivo Saponara (Bacca aveva firmato l'iniziale vantaggio rossonero).
La Stagione è appena iniziata e tutte le impressioni trasmesse fino ad ora vanno prese davvero con le pinze; difficile, però, pensare che quattro dei club già da ora ancorati al fondoclassifica potranno salvarsi, alla conclusione di questa Serie A, senza uno sforzo davvero spropositato.