Berrettini è definitivamente tornato ai livelli che gli competono. Da top ten.
La vittoria del romano contro il numero 2 del mondo, Sasha Zverev, sul rosso di Montecarlo non è solo un favore all’amico Jannik Sinner ma, soprattutto, a se stesso. Dopo un lungo periodo negativo legato agli infortuni Matteo pian piano, con il duro lavoro e il sacrificio ha saputo risalire la china. Aiutato in questo anche dall’abile lavoro di Ferrara sul fisico.
Proprio quel Ferrara che ha lasciato lo staff del numero uno dopo il caso colestebol, la cui professionalità nessuno discute. Un Berrettini non in forma, infatti, non avrebbe mai vinto quello scambio monstre con il tedesco durato 48 colpi.
E cosi, ieri, in un sol colpo ha battuto non solo Zverev, che faticva a ritrovarsi dopo la finale persa a Melbourne contro Jannik, ma anche, definitivamente, le sue paure, i suoi i problemi dentro e fuori dal campo, i suoi fantasmi, garantendo così a Sinner di arrivare a Roma da numero 1, prima volta per un italiano ma, soprattutto ricordando a tutti che giocatore è e respingendo le critiche di coloro che lo davano per finito. Ora, vista la contemporanea vittoria di Lorenzo Musetti contro Lehecka, avremo un ottavo tutto italiano al master mille di Montecarlo, con la certezza di un azzurro ai quarti. Alla faccia di chi diceva che, dopo Sinner, non c’era nessuno.
Il ritorno del numero uno è sempre più vicino, il 13 aprile potrà riprendere ad allenarsi e Roma potrà fregiarsi del suo ritorno in campo in gare ufficiali ma il tennis azzurro ha di che gioire per tutto il movimento. Berrettini, Musetti, Cobolli, Arnaldi, Bellucci, Sonego…. tutti con vista e nel mirino sul mille romano, che sarà elettrizzante e molto interessante per tanti motivi.
Intento gli internazionali d'italia hanno fatto sapere a chi hanno assegnato le wild card: nel tabellone maschile del Masters 1000 di Roma sono state date a Federico Cinà, Francesco Passaro, Fabio Fognini e Luca Nardi, in attesa della quinta. Per il tabellone femminile invece le wilcard saranno: Elisabetta Cocciaretto, Sara Errani, Lucrezia Stefaninin Nuria Brancaccio e Tyra Caterina Grant.