Un esonero dopo un pareggio contro la Roma è tutto dire. Fonseca non è più l'allenatore della squadra rossonera, al suo posto Sergio Conceicao.
La Roma era stata considerata una squadra facile da battere (probabilmente per la posizione in classifica), il pareggio ha fatto capitolare la fiducia nei confronti del mister portoghese, un ex ancora fortemente amato dai tifosi giallorossi. Nella Roma invece gli umori sono diametralmente opposti. Il pari contro una squadra blasonata come il Milan è stato considerato un buon risultato.
Il campo ha detto anche che se c'era una squadra che potesse raggiungere più dell'altra la vittoria era proprio la Roma. Mister Ranieri sta rigenerando l'ambiente con la sua pacateza e il suo grande bagaglio tecnico ed esperenziale. Si è vista una squadra votata all'attacco e che si è presa anche delle responsabilità pur di conquistare i tre punti. Il gol subito in contropiede dopo neanche un quarto d'ora dall'inizio della partita la dice tutta. Ma i giallorossi hanno saputo reagire e al 23' con un assist magico di Dovbik, Dubala regala a tutti gli spettatori la perla del campione. Nella seconda frazione di gioco i giallorossi hanno continuato a macinare gioco e sono più volte andati vicini al raddoppio.
Domenica prossima la Roma affronterà la Lazio che, insieme all'Atalanta, è certamente la squadra rivelazione di questa stagione. Per i giallorossi una prova ardua e difficile, ma è cambiato lo spirito del gruppo, chissà se basterà. Sappiamo che mister Ranieri sa leggere i derby, resta nella storia della sfida capitolina il derby del 18 aprile 2010 quando nell'intervallo sostitui Totti e De Rossi portando a casa la vittoria. Per gli spettatori neutrali sarà uno spettacolo, il derby della Capitale non ha eguali.