La Ferrari continua a lavorare in maniera consapevole in vista della nuova stagione.
L'arrivo di Lewis Hamilton ha fatto sì che da Maranello si continuasse ad alzare l'asticella, seppur sembra ovvio come non si possa aprire nessun ciclo a lungo termine con il britannico in sella al Cavallino; nessun cambio epocale per la scuderia rossa e pochissime richieste sono arrivate dal pluri-campione del mondo. Charles Leclerc può apprendere molto dal numero 44 per entrare nella storia di questo sport.
Il diario della Ferrari
Il planning è stato ufficializzato e proprio nella giornata di oggi sono cominciati i TPC test a Barcellona - alla guida della SF-23. Il regolamento su questi test sono molto chiari: un massimo di quattro giornate in cui poter guidare la macchina per un massimo di 1000 km. La Rossa ha già percorso 130 km a Fiorano. Il team italiano rimarrà in Catalogna fino al 30 gennaio per poi effettuare i Pirelli test con la SF-24 il 4 ed il 5 febbraio. Come riportato ieri sulle pagine di Matchnews e spiegato sulle frequenze di White Radio durante il consueto appuntamento con Toni&Motivi, il 18 febbraio ci sarà l'evento a Londra per conoscere le livree - la Ferrari sarà il penultimo team a mostrarsi. Il giorno seguente sarà la volta della presentazione della nuova autovettura in quel di Maranello, nessun giornalista presente ma solo una diretta streaming. Dal 26 al 28 febbraio i test pre-season in Bahrain.
Il lavoro e la programmazione
La Ferrari sta facendo lavorare i piloti su due mancanze individuate dal team per competere per il titolo mondiale: l’usura delle gomme e le partenze. Sul primo aspetto non si può non menzionare la gara vinta da Leclerc nella passata stagione con le gomme praticamente terminate ma questo neo è stato sicuramente un punto di debolezza che non ha permesso al Cavallino di fornire due macchine all’altezza della situazione in ogni gran premio. Come riportano i colleghi di Motorsport, il direttore tecnico Loic Serra è un grande esperto di pneumatici. Sull’aspetto della partenza, nonostante anche in questo caso il monegasco abbia fatto vedere doti eccelse, la Ferrari ha notato che ci può essere un margine di miglioramento ulteriore che può far crescere ancora di più il team. L’allenamento continua, seppur non con la macchina che verrà utilizzata nella prossima stagione ma la strategia sembra essere chiara.